A Castel Goffredo nella Sala Consiliare alle 18,30 apertura ufficiale della manifestazione

Apertura foto MOSNA  8689 47IL VIA DOMANI 6 DICEMBRE

QUINDICI NAZIONI AI NASTRI DI PARTENZA

PRESENTI QUATTRO CONTINENTI:

EUROPA, ASIA, AFRICA, AMERICA

15 TEAM NEL MASCHILE, 9 NEL FEMMINILE

INGRESSO GRATUITO PER TUTTA LA DURATA DELLA MANIFESTAZIONE

 

DIRETTA TV LA DOMENICA DALLE 13 ALLE 15, FINALE MASCHILE IN DIFFERITA ALLE 22,30 SU RAISPORT

di Giovanni Crosato

E’ ormai finito il countdown per il 1° Campionato del Mondo Indoor, al via domani mattina nelle Terre dell’Alto Mantovano - Castel Goffredo, Asola, Casalmoro e Guidizzolo protagoniste di questa tre giorni di gare - organizzata dalla Federazione Italiana Palla Tamburello, su mandato della Federation Internationale de Balle au Tambourin, in collaborazione con la Regione Lombardia, la Provincia di Mantova, il Coni e le Amministrazioni locali e numerosi partner senza l’aiuto dei quali la realizzazione dell’evento non sarebbe stata possibile.

Alle 18,30 presso la Sala Consiliare del Comune di Castel Goffredo vi sarà l’apertura ufficiale della manifestazione alla presenza delle delegazioni partecipanti a questo primo evento mondiale.
Si inizierà con l’Inno ufficiale della manifestazione (la sinfonia n. 40 di Mozart) e con l’Inno Italiano, in quanto Paese ospitante. Seguirà poi il benvenuto da parte del sindaco di Castel Goffredo Alfredo Posenato, a nome anche delle Amministrazioni Comunali di Asola, Casalmoro e Guidizzolo; saluto anche dal Presidente della Provincia di Mantova Marco Pastacci e dal vicepresidente e Assessore allo Sport Francesca Zaltieri.

Parola poi al Presidente della Federazione Italiana Palla Tamburello Emilio Crosato, che assieme ai suoi collaboratori ha profuso enormi energie per rendere possibile lo svolgimento della manifestazione che, si spera, possa raccogliere consensi, magari per raggiungere il tanto sospirato riconoscimento a Federazione Sportiva Nazionale, obiettivo che garantirebbe un aumento di risorse e quindi una miglior gestione dell’attività.

Seguirà l’intervento del Presidente della Federation Internationale de Balle au Tambourin Bernard Barral.

Spazio poi alla presentazione di tutte le squadre partecipanti e alla lettura del giuramento da parte di un atleta, di un tecnico e di un arbitro.

Infine l’apertura ufficiale della manifestazione da parte del sindaco di Castel Goffredo Alfredo Posenato e del Presidente della FIBaT; dopodiché la parola passerà al campo con il via delle gare domani mattina alle 9 in tutti e quattro i Palazzetti dello Sport.

Le quindici compagini maschili sono state suddivise in tre gironi di qualificazione con primo girone impegnato a Asola che vedrà Francia, Catalogna, Lituania, Ecuador e Russia contendersi la vetta; secondo girone in campo a Castel Goffredo con l’Italia che dovrà vedersela con Germania, Repubblica Ceca, Cuba e India. Terzo girone a Casalmoro con Spagna, Ungheria, Brasile, Scozia e Repubblica di San Marino. Accederanno alle semifinali la prima squadra classificata di ogni girone e la miglior seconda, che uscirà da un ulteriore girone a tre di spareggio.Le altre contendenti si giocheranno poi sempre in un girone a tre rispettivamente tra le terze, le quarte e le quinte la posizioni di classifica finale.

Le nove squadre femminili saranno tutte in campo a Guidizzolo, suddivise in due gironi con nel primo Francia, Ungheria, Lituania e Scozia; nel secondo Italia, Catalogna, Germania, Russia e Senegal.

Le prime due squadre classificate di ogni girone accederanno alle semifinali incrociate, per le altre battaglia per guadagnare la miglior posizione finale.

Sia per il maschile che per il femminile, semifinali per la conquista del primo Campionato del mondo in programma la domenica mattina sul campo di Castel Goffredo, finali per il terzo posto e finalissime nel pomeriggio.

All’interno della manifestazione del 1° Campionato del Mondo indoor ci sarà anche spazio per ricordare la storia del tamburello a Castel Goffredo, con un incontro dimostrativo tra il Medole, vincitore dello scudetto del Centenario, ed una rappresentativa mantovana. La gara, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, si disputerà sull’antico Sferisterio, oggi Piazza Martiri della Liberazione, su un campo adattato di 56 metri per 16 e con l’utilizzo del palloncino invece che della palla federale, per ricordare gli scudetti vinti dalla locale società nel 1950 e nel 1951 e per celebrare gli atleti, Mara e Brena su tutti, nativi proprio di Castel Goffredo, che hanno fatto parte di quella squadra che per due anni consecutivi ha portato la cittadina mantovana sul tetto d’Italia. Sì, perché parte da lontano la storia del tamburello a Castel Goffredo e ha avuto il suo culmine nei primi anni Cinquanta con la conquista di due scudetti consecutivi, prima che nel 1952 si interrompesse il dominio dei mantovani causa la decisione della Fipt di escludere dal campionato quei giocatori che giocavano da “professionisti” negli sferisteri. E’ del 1950 il primo titolo, quando la formazione composta da Mara, Rossi, Brena e Berti con un en plein di vittorie su Genova, Bergamo e Villafranca di Verona portò in terra mantovana lo scudetto, bissandolo poi anche nella stagione successiva con in campo Mara, Rossi, Toffoli e Brena, avendo la meglio sempre sulla formazione di Genova, sull’Hellas Verona, sull’Alhambra Firenze e sul Bergamo. Occasione importante quindi, all’interno della più grande manifestazione mondiale di tamburello mai organizzata, di ricordare un importante pezzo di storia sportiva della cittadina mantovana, della quale il tamburello è stato parte importante. Opportunità offerta anche alle nazioni partecipanti al mondiale di potersi gustare, seppure in dimensioni ridotte e con il palloncino, la specialità open, patrimonio della storia, della cultura e della tradizione non solo dell’Alto Mantovano, ma di tutta Italia.

Non mancherà la presenza oltre che delle varie emittenti locali, di Raisport con una diretta dalle 13 alle 15 la domenica e poi la differita della finalissima maschile dalle 22,30.