Italia 2013 - Domani il Gran Finale - Azzurri nelle semifinali

MASCHILE: FRANCIA-BRASILE, ITALIA-SPAGNACAMOIONATO MONDIALIE INDOR TAMBURELLO  foto Daniele  Mosna547

FEMMINILE: FRANCIA-CATALOGNA, ITALIA-UNGHERIA

 

 

NEL MASCHILE 5° CATALOGNA, 6°GERMANIA, 7°CUBA, 8°SAN MARINO, 9° LITUANIA, 10°UNGHERIA, 11°REPUBBLICA CECA, 12°ECUADOR, 13°SCOZIA, 14°RUSSIA

 

 

NEL FEMMINILE 5°SENEGAL, 6°GERMANIA, 7°LITUANIA, 8° SCOZIA, 9° RUSSIA

 

 

 

IN PIAZZA A CASTEL GOFFREDO DIMOSTRAZIONE DI OPEN

MEDOLE SI IMPONE 13-12 SUL SOLFERINO

 

INGRESSO GRATUITO PER TUTTA LA DURATA DELLA MANIFESTAZIONE

 

DOMANI DIRETTA TV DALLE 13 ALLE 15, FINALE MASCHILE IN DIFFERITA ALLE 22,30 SU RAISPORT

 

di Giovanni Crosato

 

Seconda giornata del 1° Campionato del Mondo Indoor, nelle Terre dell’Alto Mantovano - Castel Goffredo, Asola, Casalmoro e Guidizzolo protagoniste di questa tre giorni di gare - organizzato dalla Federazione Italiana Palla Tamburello, su mandato della Fédération Internationale de Balle au Tambourin, in collaborazione con la Regione Lombardia, la Provincia di Mantova, il Coni e le Amministrazioni locali e numerosi partner senza l’aiuto dei quali la realizzazione dell’evento non sarebbe stata possibile.

Si chiude con un percorso netto di vittorie la seconda giornata dei gironi di qualificazione per le formazioni azzurre, con netta vittoria degli atleti di Gianni Dessì sulla Germania e prima posizione ottenuta. Stesso discorso per le ragazze di Giulia Marino, con in campo la formazione tipo composta da Germana Baldo, Beatrice Zeni e Laura Lorenzoni, che hanno però sofferto contro la sempre ostica Catalogna, spuntandola però nel finale per 13-9.

Pochi problemi anche per le principali antagoniste francesi che hanno chiuso in vetta sia nel maschile che nel femminile i rispettivi gironi, grazie alle vittorie dei primi sulla Catalogna e delle seconde sull’Ungheria.

Terza semifinalista maschile è il Brasile, che ha confermato quanto di buono si prevedeva alla vigilia chiudendo in vetta il proprio girone e costringendo la Spagna, terza classificata all’Europeo di Godollo, al girone di spareggio con Catalogna e Germania.

Nel primo incontro, grande battaglia tra Germania e Catalogna con vittoria finale dei tedeschi che si sono imposti per 13-10 all’ultimo quindici del quaranta pari; a seguire in campo ancora la Catalogna nel derby contro la Spagna e vittoria dei primi che sempre in un match equilibrato hanno superato per 13-10 i cugini. A chiudere per la qualificazione, la formazione spagnola si è rifatta abbattendo per 13-4 la Germania e guadagnando così il pass per la semifinale di domani, che a seguito del sorteggio effettuato dalla Federazione Internazionale, la vedrà opposta alla squadra azzurra.

Settimo posto finale appannaggio di Cuba che nel girone ha avuto la meglio sia sulla Lituania che su San Marino, quest’ultimo classificatosi ottavo grazie alla vittoria sui lituani.

Decima posizione per L’Ungheria che si è ben comportata superando sia Repubblica Ceca che Ecuador, che chiude dodicesimo, sconfitto anche dai cechi.

Infine nella finale per l’assegnazione della tredicesima posizione, vittoria della Scozia che ha avuto nettamente la meglio sulla Russia, che da poco pratica il tamburello ma mostra di ambire ad un rapido miglioramento.

Nel femminile si sono qualificate per contendersi la quinta posizione Germania e Senegal, grazie alla vittoria sofferta per le prime contro la Scozia e agevole per le seconde contro la Lituania. Quinta posizione finale poi per la squadra africana, in campo oggi con il lutto al braccio per la morte di Nelson Mandela, che ha superato la Germania per 13-6, bissando la vittoria ottenuta nella mattina nel suo girone. Settimo posto per la Lituania che in una combattutissima gara si è imposta al gioco decisivo contro la Scozia, confermando i progressi fatti in questo Campionato del Mondo.

Chiude ottava la Scozia che supera nettamente la Russia.

Domani in mattinata, con fischio d’inizio alle ore 8.30, spazio alle semifinali sul campo centrale di Castel Goffredo con in apertura la Francia opposta alla Catalogna e a seguire semifinale maschile Francia-Brasile. Ancora il femminile con la formazione guidata da Giulia Marino a vedersela con l’Ungheria e poi toccherà gli azzurri contro la Spagna.

Nel pomeriggio finali per il terzo posto e poi spazio alle due finalissime.

Sarà presente anche Raisport con una diretta dalle 13 alle 15 e poi la finale in differita dalle 22,30.

Nel primo pomeriggio c’è stato anche spazio per ricordare la storia del tamburello a Castel Goffredo, con un incontro dimostrativo tra il Medole, vincitore dello scudetto del Centenario, ed una rappresentativa mantovana formata per gran parte dagli atleti del Solferino e spettacolo, con vittoria finale del Medole impostosi per 13-12. La gara, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, si è disputata sull’antico Sferisterio, oggi Piazza Martiri della Liberazione, su un campo adattato di 56 metri per 16 e con l’utilizzo del palloncino invece che della palla federale, per ricordare gli scudetti vinti dalla locale società nel 1950 e nel 1951 e per celebrare gli atleti, Mara, Brena e Berti su tutti, nativi proprio di Castel Goffredo, che hanno fatto parte di quella squadra che per due anni consecutivi ha portato la cittadina mantovana sul tetto d’Italia. Sì perché parte da lontano la storia del tamburello a Castel Goffredo e ha avuto il suo culmine nei primi anni Cinquanta con la conquista di due scudetti consecutivi, prima che nel 1952 si interrompesse il dominio dei mantovani causa la decisione della Fipt di escludere dal campionato quei giocatori che giocavano da “professionisti” negli sferisteri. E’ del 1950 il primo titolo, quando la formazione composta da Mara, Rossi, Brena e Berti con un en plein di vittorie su Genova, Bergamo e Villafranca di Verona portò in terra mantovana lo scudetto, bissandolo poi anche nella stagione successiva con in campo Mara, Rossi, Toffoli e Brena, avendo la meglio sempre sulla formazione di Genova, sull’Hellas Verona, sull’Alhambra Firenze e sul Bergamo. Occasione importante quindi, all’interno della più grande manifestazione mondiale di tamburello mai organizzata, di ricordare un importante pezzo di storia sportiva della cittadina mantovana, della quale il tamburello è stato parte importante. E’ stata questa un’opportunità offerta anche alle nazioni partecipanti al mondiale di potersi gustare, seppure in dimensioni ridotte e con il palloncino, la specialità open, patrimonio della storia, della cultura e della tradizione non solo dell’Alto Mantovano, ma di tutta Italia.

All’incontro è stato seguito con attenzione dal pubblico presente, che ha anche applaudito i colpi più spettacolari.

L’ingresso in campo delle squadre è stato accompagnato dalla Banda di Castel Goffredo.

Le premiazioni sono state svolte alla presenza del Vicesindaco di Castel Goffredo, Davide Ploia, dalla figlia di Angelo Brena e dal Presidente Federale, Emilio Crosato.

Risultati maschili

Girone A – Campo di Asola

Lituania-Ecuador 13-3

Russia-Catalogna 1-13

Francia-Lituania 13-0

Ecuador-Catalogna 1-13

Francia-Russia 13-0

Lituania-Catalogna 2-13

Ecuador-Francia 0-13

Russia-Lituania 2-13

Russia-Ecuador 8-13

Catalogna-Francia 4-13

Classifica: Francia e Catalogna p.9, Lituania p.6, Russia e Ecuador p.0

girone di classificazione 10°-12° posto

Rep.Ceca-Ungheria 4-13

Ecuador-Rep. Ceca 13-8

Ecuador-Ungheria 3-13

Girone B – Campo di Castel Goffredo

Repubblica Ceca-Germania 1-13

Cuba-Germania 9-13

Italia-Repubblica Ceca 13-0

Cuba-Italia 3-13

Repubblica Ceca-Cuba 3-13

Italia-Germania 13-2

Classifica: Italia p.9, Germania p.6, Cuba p.3, Repubblica Ceca p.0.

Girone di qualificazione per quarta semifinalista

Catalogna-Germania 10-13

Catalogna-Spagna 13-10

Germania-Spagna 4-13

Girone C – Campo di Casalmoro

Scozia-Repubblica San Marino 12-13

Brasile-Ungheria 13-3

Spagna-Scozia 13-7

Repubblica San Marino-Ungheria 13-9

Spagna-Brasile 11-13

Scozia-Ungheria 9-13

Repubblica San Marino-Spagna 1-13

Brasile-Scozia 13-4

Brasile-Repubblica San Marino 13-2

Ungheria-Spagna 5-13

Classifica: Brasile p.11, Spagna p.10, San Marino p.5, Ungheria p.3, Scozia p.1.

girone di classificazione 7°-9°posto

Lituania-Cuba 2-13

Lituania-San Marino 2-13

Cuba-San Marino 13-7

classificazione 13°-14°posto

Russia-Scozia 4-13

Classifica finale dal 5° posto
5°Catalogna

6°Germania

7°Cuba

8°San Marino

9° Lituania

10°Ungheria

11°Repubblica Ceca

12°Ecuador

13°Scozia

14°Russia

Femminile

Campo di Guidizzolo

Ore 9.00 – Girone A – Ungheria-Scozia 13-2

a seguire – Girone B – Germania-Catalogna 4-13

a seguire – Girone A – Francia-Lituania 13-1

a seguire – Girone B – Italia-Senegal 13-1

a seguire – Girone B – Russia-Catalogna  0-13

ore 15.00 – Girone A – Francia-Scozia 13-1

a seguire – Girone B – Italia-Germania 13-0

a seguire – Girone A – Lituania-Ungheria 0-13

a seguire – Girone B – Senegal-Catalogna 1-13

a seguire – Girone B – Russia – Germania  0-13

ore 9.00 – Girone B – Germania-Senegal 5-13

a seguire – Girone A – Lituania-Scozia 6-13

a seguire – Girone B – Russia – Senegal 2-13

a seguire – Girone B – Italia-Catalogna 13-9 (a Castel Goffredo)

a seguire – Girone A – Francia-Ungheria 13-6 (a Castel Goffredo)

a seguire – Girone B – Italia – Russia 13-0

Classifica Girone A: Francia p.9, Ungheria p. 6, Scozia p.3, Lituania p.0

Classifica Girone B: Italia p.12, Catalogna p.9 , Senegal p.6,  Germania p.3, Russia p.0

ore 15.00 – 1^ semifinale 5° posto – Scozia-Germania 12-13

a seguire – 2^ semifinale 5° posto – Senegal-Lituania 13-4

a seguire – finale 7° posto – Scozia-Lituania 12-13

a seguire – finale 5° posto – Germania – Senegal 6-13

a seguire – finale 8° posto – Russia-Scozia 3-13

Classifica dal 5° posto


5°Senegal

6°Germania

7°Lituania
8° Scozia

9° Russia

Domenica 8 dicembre – Campo di Castel Goffredo

ore 8.00 – semifinale femminile – Francia-Catalogna

a seguire – semifinale maschile – Francia-Brasile

a seguire – semifinale femminile – Italia-Ungheria

a seguire – semifinale maschile – Italia-Spagna

ore 14.00 – finale 3° posto femminile

a seguire – finale 3° posto maschile

a seguire – finalissima femminile

a seguire – finalissima maschile