Campioni del Mondo! Fantastico e storico bis dell'ITALIA


Finali e premiazioni foto MOSNA  9984 5

BATTUTA LA FRANCIA IN FINALE

 

 

NEL MASCHILE 3° BRASILE, 4° SPAGNA, 5° CATALOGNA, 6°GERMANIA, 7°CUBA, 8°SAN MARINO, 9° LITUANIA, 10°UNGHERIA, 11°REPUBBLICA CECA, 12°ECUADOR, 13°SCOZIA, 14°RUSSIA

 

 

NEL FEMMINILE 3°CATALOGNA, 4°UNGHERIA, 5°SENEGAL, 6°GERMANIA, 7°LITUANIA, 8° SCOZIA, 9° RUSSIA

 

 

di Giovanni Crosato

E’ finito come meglio non poteva finire, con uno storico bis, il 1° Campionato del Mondo Indoor, nelle Terre dell’Alto Mantovano - Castel Goffredo, Asola, Casalmoro e Guidizzolo protagoniste di questa tre giorni di gare - organizzato dalla Federazione Italiana Palla Tamburello, su mandato della Fédération Internationale de Balle au Tambourin, in collaborazione con la Regione Lombardia, la Provincia di Mantova, il Coni e le Amministrazioni locali e numerosi partner senza l’aiuto dei quali la realizzazione dell’evento non sarebbe stata possibile.

In mattinata semifinali con prima la Francia femminile a guadagnarsi il pass per la finale battendo nettamente la Catalogna e poi le azzurre che con in campo Alice Magnani, Beatrice Zeni e Guenda Cadoni hanno sconfitto l’Ungheria. Nel maschile sofferta vittoria della Francia su un grande Brasile, che fino in ultimo ha conteso ai francesi la qualificazione. Spazio poi agli azzurri di Gianni Dessì che con i titolari Manuel e Luca Festi e Salvatore Occhipinti, ha avuto vita facile con la Spagna.
Nel primo pomeriggio finale terzo posto femminile con la Catalogna che ha battuto in volata l’Ungheria guadagnandosi il podio, seguita dal Brasile che si è confermato terza forza di questo mondiale battendo la Spagna.
Spazio poi alla finale femminile, probabilmente la più incerta, con le azzurre opposte alle avversarie di sempre francesi guidate da Marion Cazzani. Avvio equilibrato, al secondo trampolino si girava 3 pari, ma la supremazia di Germana Baldo, rientrante dopo un grave infortunio ai legamenti del ginocchio, Beatrice Zeni, soli quindici anni ma già più di una promessa, e Laura Lorenzoni, prendevano via via in mano le redini del gioco e in un crescendo di convinzione e grinta non lasciavano più spazio alle francesi, viaggiando dritte verso il traguardo finale e laureandosi dopo un’ora di gioco Campioni del Mondo, chiudendo per 13-5. Queste le atlete che entrano di diritto nella storia del nostro sport, guidate da Giulia Marino e con accompagnatore Andrea Fiorini: Germana Baldo, Beatrice Zeni, Laura Lorenzoni, Guendalina Cadoni, Ilaria Garau, Alice Magnani, gabriella Tamburrino, Giulia Rossi, Paola Daldoss e Veronica Pinamonti.
Nemmeno il tempo di festeggiare e subito in campo la formazione maschile agli ordini di Gianni Dessì che schierava in campo la formazione tipo con i fratelli Festi e Salvatore Occhipinti. Un gioco per parte all’avvio, ma poi, come nelle previsioni, la corazzata azzurra schiantava i francesi; troppo forti Manuel, Luca e Salvatore, sia tecnicamente che fisicamente, per consentire agli avversari di nutrire una minima speranza di fare partita pari. 13-3 il risultato finale e spazio nel finale anche al “veterano” Luca Baldini, che ha calcato il terreno di gioco in questo primo evento Mondiale. Eloquenti le parole al termine del match di mister Gianni Dessì “E’ un privilegio avere disposizione questi atleti e, purtroppo per gli altri o per fortuna nostra, li abbiamo a disposizione noi. Complimenti a loro, perché non sono solo campioni in campo ma anche fuori”. Allora ricordiamoli i dieci componenti il team italiano: Manuel e Luca Festi, Salvatore Occhipinti, Sergio Battaglia, Luca De Zambotti, Federico Merighi, Andrea Renzi, Luca Baldini, Mattia Mercatali e Roberto Baldini. Questi i nomi dei ragazzi che hanno iscritto per la prima volta il nome in un campionato del Mondo indoor.
Una conferma per i colori azzurri che bissano nell’indoor il successo europeo di due anni fa a Godollo in Ungheria.
A chiudere la premiazione di tutte le squadre partecipanti, con il sinfdaco di castel Goffredo Alfredo Posenato, il Presidente della Provincia di Mantova, Alessandro Pastacci, la vice Francesca Zaltieri, il Presidente della Federazione Internazionale Bernard Barral e il Presidente della Federazione Italiana Emilio Crosato, vero e proprio artefice dello svolgimento di questo Mondiale. Non può mancare il ringraziamento agli arbitri che hanno reso possibile il regolare svolgimento della manifestazione, ai volontari, alla stampa, a Raisport con Alessandro Tiberti che ha curato la due ore di diretta e la registrazione delle due finali e a chi in ogni modo si è adoperato per l’ottima riuscita della manifestazione,che è stata senza ombra di dubbio un vero e proprio successo.

Risultati maschili

Girone A – Campo di Asola

Lituania-Ecuador 13-3

Russia-Catalogna 1-13

Francia-Lituania 13-0

Ecuador-Catalogna 1-13

Francia-Russia 13-0

Lituania-Catalogna 2-13

Ecuador-Francia 0-13

Russia-Lituania 2-13

Russia-Ecuador 8-13

Catalogna-Francia 4-13

Classifica: Francia e Catalogna p.9, Lituania p.6, Ecuador p.3, Russia p.0

girone di classificazione 10°-12° posto

Rep.Ceca-Ungheria 4-13

Ecuador-Rep. Ceca 13-8

Ecuador-Ungheria 3-13

Girone B – Campo di Castel Goffredo

Repubblica Ceca-Germania 1-13

Cuba-Germania 9-13

Italia-Repubblica Ceca 13-0

Cuba-Italia 3-13

Repubblica Ceca-Cuba 3-13

Italia-Germania 13-2

Classifica: Italia p.9, Germania p.6, Cuba p.3, Repubblica Ceca p.0.

Girone di qualificazione per quarta semifinalista

Catalogna-Germania 10-13

Catalogna-Spagna 13-10

Germania-Spagna 4-13

Girone C – Campo di Casalmoro

Scozia-Repubblica San Marino 12-13

Brasile-Ungheria 13-3

Spagna-Scozia 13-7

Repubblica San Marino-Ungheria 13-9

Spagna-Brasile 11-13

Scozia-Ungheria 9-13

Repubblica San Marino-Spagna 1-13

Brasile-Scozia 13-4

Brasile-Repubblica San Marino 13-2

Ungheria-Spagna 5-13

Classifica: Brasile p.11, Spagna p.10, San Marino p.5, Ungheria p.3, Scozia p.1.

girone di classificazione 7°-9°posto

Lituania-Cuba 2-13

Lituania-San Marino 2-13

Cuba-San Marino 13-7

classificazione 13°-14°posto

Russia-Scozia 4-13

Classifica finale dal 5° posto
5°Catalogna

6°Germania

7°Cuba

8°San Marino

9° Lituania

10°Ungheria

11°Repubblica Ceca

12°Ecuador

13°Scozia

14°Russia

Femminile

Campo di Guidizzolo

Ore 9.00 – Girone A – Ungheria-Scozia 13-2

a seguire – Girone B – Germania-Catalogna 4-13

a seguire – Girone A – Francia-Lituania 13-1

a seguire – Girone B – Italia-Senegal 13-1

a seguire – Girone B – Russia-Catalogna  0-13

ore 15.00 – Girone A – Francia-Scozia 13-1

a seguire – Girone B – Italia-Germania 13-0

a seguire – Girone A – Lituania-Ungheria 0-13

a seguire – Girone B – Senegal-Catalogna 1-13

a seguire – Girone B – Russia – Germania  0-13

ore 9.00 – Girone B – Germania-Senegal 5-13

a seguire – Girone A – Lituania-Scozia 6-13

a seguire – Girone B – Russia – Senegal 2-13

a seguire – Girone B – Italia-Catalogna 13-9 (a Castel Goffredo)

a seguire – Girone A – Francia-Ungheria 13-6 (a Castel Goffredo)

a seguire – Girone B – Italia – Russia 13-0

Classifica Girone A: Francia p.9, Ungheria p. 6, Scozia p.3, Lituania p.0

Classifica Girone B: Italia p.12, Catalogna p.9 , Senegal p.6,  Germania p.3, Russia p.0

ore 15.00 – 1^ semifinale 5° posto – Scozia-Germania 12-13

a seguire – 2^ semifinale 5° posto – Senegal-Lituania 13-4

a seguire – finale 7° posto – Scozia-Lituania 12-13

a seguire – finale 5° posto – Germania – Senegal 6-13

a seguire – finale 8° posto – Russia-Scozia 3-13

Classifica dal 5° posto
5°Senegal
6°Germania
7°Lituania
8° Scozia
9° Russia

Domenica 8 dicembre – Campo di Castel Goffredo

semifinale femminile – Francia-Catalogna 13-3

semifinale maschile – Francia-Brasile 13-9

semifinale femminile – Italia-Ungheria 13-7

semifinale maschile – Italia-Spagna 13-3

finale 3° posto femminile Catalogna-Ungheria 13-11

a seguire – finale 3° posto maschile Brasile-Spagna 13-7

a seguire – finalissima femminile Italia-Francia 13-5

a seguire – finalissima maschile Italia-Francia 13-3